Fini: “Voragine causata da abolizione Ici”. Ma nel 2008 la festeggiò in piazza

Pubblicato il 8 Dicembre 2012 - 18:36 OLTRE 6 MESI FA
Il manifesto della festa per l’abolizione dell’Ici. Ecco chi partecipò

TORINO  – Gianfranco Fini all’attacco di Silvio Berlusconi. Il terreno delle nuove accuse è l’Imu, imposta sulla casa varata dal governo Monti, votata e poi osteggiata dal Pdl. Per Fini, però,  ”non c’è dubbio che l’Imu sia un salasso, ma chi, come Berlusconi e Tremonti, decise di abolire l’Ici per avere facili consensi, se fossero intellettualmente onesti dovrebbero dire che proprio quel provvedimento ha creato quella voragine che ha portato alle misure che stanno strangolando, specialmente il ceto medio.

”Non è tempo – ha aggiunto – di libri di sogni, di continuare con il populismo e la demagogia, di creare illusioni e spacciare monete false”. Il presidente della Camera, però, non ricorda o forse non vuole ricordare che di quella coalizione di governo che ha abolito l’Ici dopo averne fatto tema centrale di tutta la campagna elettorale, lui faceva parte.

C’è di più. Il 24 aprile 2008 a Roma, nella centralissima piazza Navona ci fu festa proprio per l’abolizione dell’Ici. Sul palco come da manifesto, proprio Berlusconi e Fini. Lo scopriamo 4 anni dopo: stavano festeggiando l’inizio della “voragine”.