Abortisce, clinica le invia foto del feto morto per conforto

di redazione Blitz
Pubblicato il 7 Ottobre 2015 - 14:15 OLTRE 6 MESI FA

LONDRA – “Speriamo ti sia di conforto“. Così c’era scritto sulla cartolina che accompagnava le ecografie del feto abortito. Gliele ha spedite a casa la clinica Conifer House di Hull, in Inghilterra, presso la quale la donna si era sottoposta all’interruzione di gravidanza. A raccontarlo è la stessa protagonista, Nicky Windsor, definendo il biglietto “vergognoso”.

Subito dopo l’intervento, la donna, di 29 anni, si era lamentata della struttura ospedaliera alla quale si era rivolta, perché non le avevano consentito di seppellire il feto separatamente anziché in una fossa comune. “Non mi hanno dato la possibilità di piangerlo correttamente, e nulla potrà restituirmelo”.

E la clinica per tutta risposta ha pensato di inviarle un messaggio di solidarietà senza però sortire l’effetto sperato. “Non riuscivo a credere ai miei occhi – ha commentato Nicky – È assolutamente vergognoso“. La clinica, dal canto suo, ha poi riconosciuto la poca eleganza del gesto, scusandosi nuovamente con la donna. Ma per lei è stato molto più di un incidente: “E’ come se avessi vissuto nuovamente la perdita”.

Abortisce, clinica le invia foto del feto morto per conforto