Gianfranco Fini, vacanze di Natale alle Maldive: le foto di “Chi”

Pubblicato il 11 Gennaio 2012 - 11:43 OLTRE 6 MESI FA

MALE’ (MALDIVE) – Nelle vacanze natalizie appena trascorse, una foto di “Oggi” mostrava il leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini e quello dell’Api Francesco Rutelli in vacanza alle Maldive. Con loro c’era anche il presidente del Senato Renato Schifani.

Ora, anche il settimanale “Chi” aggiunge altra “carne al fuoco”: oltre ai leader sopra menzionati, alle Maldive c’era infatti anche Gianfranco Fini con la compagnia Elisabetta Tulliani. Così, dopo la pubblicazione di quest’ultima foto, diversi quotidiani hanno parlato di una sorta di vertice del terzo Polo che si è svolto ai mari blu di latitudini lontane. Le polemiche sono legate anche al fatto che in tempo di crisi tre dei personaggi più esposti della politica italiana si siano ritrovati in vacanza su un atollo.

Altre polemiche, più pungenti, sono invece legate al fatto che Fini abbia disertato i funerali del suo maestro Mirko Tremaglia. Da parte del presidente della Camera c’era stato un lungo silenzio, nessuna replica, e anche un pizzico di mistero sulla meta scelta per le vacanze e le immersioni. A romperlo, questo silenzio, ci ha pensato la compagna Elisabetta Tulliani, che intervistata e fotografata in compagnia di Fini sulle spiagge di Male, alle Maldive, sul caso Tremaglia ha cercato di spegnere le polemiche: “Gianfranco il 31 dicembre ha preso l’aereo ed è andato a fargli visita alla camera ardente, lo ha salutato per l’ultima volta, è stato molto toccato da questa scomparsa – spiega -. E’ partito alla volta di Bergamo anche se noi avevamo il nostro volo il giorno dopo”.

Il leader di Futuro e Libertà, oltre ad aver festeggiato il suo compleanno alle Maldive (è nato il 3 gennaio) si è goduto il sole e il mare compiendo diverse immersioni. Spiega Elisabetta Tulliani: “Facendo due immersioni al giorno il tempo che resta per fare altro è ben poco. Con la barca dobbiamo raggiungere il punto di immersione e ci vuole un’ora, poi ci immergiamo per quaranta minuti, quindi torniamo indietro e ci vuole un’altra ora, smontiamo tutta l’attrezzatura, torniamo in camera… Tutta la mattinata passa così”.