Michael Jackson, coreografo accusa: “Pedofilo, io costretto a far sesso con lui”

Pubblicato il 16 Maggio 2013 - 18:17| Aggiornato il 26 Febbraio 2015 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – “Michael Jackson ha abusato di me per 7 anni quando ero minorenne”. Wade Robson, ex ballerino prodigio e coreografo, l’ha confessato ai microfoni di Today Show, programma della rete televisiva Nbc. Robson ha detto di essere stato “costretto ad atti sessuali” con la pop-star quanto aveva tra i 7 e i 14 anni. Gli avvocati di Jackson hanno reagito con sdegno, giudicando la cosiddetta rivelazione ”scandalosa e patetica”.

Nel 2005 Robson, che danzò nei video di Jackson ‘Jam’, ‘Black or White’, ‘Heal the World’,  era uno dei testimoni a difesa del cantante che era sotto processo per pedofilia, accusato di aver assalito un ragazzino malato di cancro di 13 anni. Il coreografo dichiaro’ inequivocabilmente di non essere mai stato molestato.

Robson ha detto: “Michael Jackson era un pedofilo che ha abusato sessualmente di me per sette lunghi anni, quando avevo tra i 7 ed i 14 anni. Jackson ha fatto atti sessuali su di me e mi ha costretto a farli su di lui”.

Otto anni dopo aver testimoniato a favore di Michael Jackson nel processo per pedofilia e quattro anni dopo la morte della star, l’ex ballerino ha spiegato perché ha cambiato la versione dei fatti: ”Questo non è un caso di ricordi repressi, non ho mai scordato per un attimo cosa mi ha fatto Michael, ma prima ero completamente incapace psicologicamente ed emotivamente di capire che si trattava di molestie sessuali. Ora l’avere a mia volta un bimbo di due anni mi ha fatto prendere coscienza”.