Veronica Panarello, la madre: “Mia figlia è una puttana…”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 16 Ottobre 2015 - 10:28| Aggiornato il 21 Ottobre 2015 OLTRE 6 MESI FA
Veronica Panarello

Veronica Panarello

CATANIA – “Le persone presenti nell’abitazione di Loris sono tutti cornuti e puttane, senza nessuna esclusione, compresa Veronica che ha fatto le corna a suo marito”. Questo un brano tratto delle intercettazioni telefoniche a carico della madre di Veronica Panarello, Carmela Anguzza, depositate dagli inquirenti con la conclusione delle indagini relative all’omicidio del piccolo Loris Stival, avvenuto a Santa Croce Camerina (Ragusa) lo scorso 29 novembre 2014.

La madre della sospettata, dunque, afferma che sua figlia è una “puttana”. E ancora, Carmela prosegue parlando del cacciatore, Orazio Fidone, sospettato dei primi giorni: “Non è lui l’omicida – spiega parlando con un amico – solo che rimane sospettato e che, comunque, lui sta coprendo qualcuno in quanto, ricevendo le indicazioni telefonicamente, glielo hanno fatto trovare poiché era impossibile individuare il cadavere all’interno del canalone”. Carmela Anguzza poi aggiunge: “Quella gran disgraziata, ma ti rendi conto? Un mostro ho creato. Va bene che lei è capace di tutto”.

In un’altra intercettazione telefonica, la nonna di Loris parla ancora della figlia, affermando che “Veronica all’età di 16 anni ha conosciuto Davide ed è andata via di casa, quindi non è stata lei a buttarla fuori quella allianata” (in dialetto persona malata di mente, ndr).