La rassegna stampa locale e le prime pagine del 30 ottobre
Pubblicato il 30 Ottobre 2013 - 09:09 OLTRE 6 MESI FA
Gazzetta di Reggio
ROMA – «Probabili nuovi distacchi dalle pendici del Sorapiss». Corriere delle Alpi: “Dal Sorapiss la croda potrebbe franare nuovamente. Domenica è stata effettuata una ricognizione (per conto della Regione Veneto) da Franco Secchieri, il geologo incaricato del monitoraggio…”
Pioggia, grandine e vento sferzano la Goitese. Gazzetta di Mantova: “Un forte temporale e una grandinata hanno sferzato la zona di Goito e Guidizzolo. Si segnalano alcuni allagamenti e qualche disagio. Sulla Circonvallazione la grandine ha bloccato la circolazione delle auto.”
LEGGI LA RASSEGNA STAMPA NAZIONALE DEL 30 OTTOBRE
Imprenditore arrestato nell’operazione antimafia. Gazzetta di Reggio: “Blitz notturno dei carabinieri in mezza Italia mette in ginocchio un clan con diciassette arresti, tra i quali quello dell’uomo residente a Reggio Individuati gli autori di sette omicidi nell’ambito di una faida che si è consumata tra il 1989 e il 2007.”
Giro di baby prostitute a Roma: arrestato un abruzzese. Il Centro: “La denuncia della madre di una delle minorenni, insospettita dall’improvvisa disponibilità economica della figlia, fa scattare 5 arresti tra cui quello di un caporal maggiore dell’esercito di Scanno. Coinvolte due studentesse di un liceo classico di Roma di 14 e 15 anni. L’altra mamma, anche lei arrestata, era complice.”
Processo Concordia, Domnica: “Sì, ho avuto una relazione con il comandante”. Il Tirreno: “Messa alle strette dai giudici la hostess alla fine ha confermato il gossip che si era scatenato fin dal giorno del naufragio. “Il biglietto? Non lo chiedono se sei un’amante”. E Schettino disse al maitre Antoniello Tievoli dopo il naufragio “Ma chi ce l’ha fatto fa’…”.
Sindacalisti estorsori, la Cgil si costituisce parte civile. La Città: “Formalizzata questa mattina l’espulsione di Mario Ronca da iscritto per il grave danno di immagine subito.”
Piano paesaggistico, da Roma schiaffo a Cappellacci. La Nuova Sardegna: “I Beni culturali: «La Regione ha anticipato i tempi, legittimità da valutare». Ennesimo strappo istituzionale, si profila un conflitto di attribuzioni.”
