PhotoDna: il marchio di Microsoft contro la pedopornografia online
ROMA – L’ultima arma per combattere la pedopornografia online si chiama PhotoDna. Messo a punto dalla Digital Crime Unit di Microsoft il sistema riconosce le immagini incriminate, costruisce quindi un archivio dati delle foto, con la collaborazione dei social network.
In questo modo una volta individuata l’immagine è marchiata per sempre e non potrà più essere condivisa in Rete.
PhotoDna, scrive Repubblica, è in grado di analizzare le immagini fino a riconoscere lo stesso file anche se in diverso formato o risoluzione. Confrontandolo con le immagini in archivio il sistema può identificare immagini simili. Questo perché i pedofili alterano sempre le immagini per renderne più semplice la condivisione e più difficile l’individuazione.
La rivoluzione di Photo Dna permette di interrompere gli abusi sui bambini, anche se certo non li estirpa all’origine. Ma, come sottolinea il National center for missing and exploited children, l’associazione che riunisce i minori vittime di abusi, “Ogni volta che un’immagine pedoporno viene scaricata e vista da qualcuno, il bambino abusato subisce una violenza” che si può potenzialmente ripetere all’infinito.
