Coloro che si arresero al dittatore
da: Corriere della Sera
Ammaestrati come siamo dagli sviluppi storici del Novecento, oggi forse stentiamo a comprendere il fiducioso entusiasmo con cui molti artisti e scrittori, compositori e poeti russi salutarono nella Rivoluzione d’ottobre una palingenesi non solo politica, ma anche e soprattutto culturale, quasi che il nuovo stato bolscevico dovesse portare a compimento,