Calcio scommesse: interrogati Almiron, Gillet e Ventura

Pubblicato il 13 Febbraio 2012 - 12:42 OLTRE 6 MESI FA

Calcio scommesse (LaPresse)

BARI, calcio scommesse –  Nei giorni scorsi alcuni ex calciatori del Bari sono stati interrogati dagli investigatori baresi in gran segreto: Sergio Bernardo Almiron, Gianpiero Ventura e Jean Francois Gillet, tra gli altri.

I calciatori del Bari sono stati interrogati come persone informate sui fatti. L’argomento è la retrocessione del Bari lo scorso anno, una retrocessione dettata certamente da motivi sportivi ma probabilmente anche – sospettano gli investigatori e denuncia il Bari – da ragioni extra calcistiche: un gruppo di scommettitori era riuscito ad avvicinare i calciatori, a entrare “nello spogliatoio” e settimana dopo settimana offriva loro molti soldi per truccare le partite.

In alcune circostanze i calciatori hanno deciso di taroccare le partite (si veda la gara del Bari con il Palermo), altre volte ci sono stati rifiuti, altri casi sono ancora oggetto d’indagine. Certo mai nessuno ha avuto il coraggio di denunciare la combine o il tentativo di combine.

Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Repubblica”, il comportamente di Almiron, Gillet e Ventura non è stato di certo eroico. I tre ex tesserati del Bari si sono trincerati dietro i tradizionali “non so”, “non ricordo”, “non ho mai saputo niente” che ai magistrati non hanno né tolto nè aggiunto nulla.

Non c’è niente che possa fare pensare per nessuno di loro a una complicità diretta di alcune partite. Mentre è quasi certo che alcuni sapevano, o avevano sospettato che qualcosa non andava. Nel racconto di Angelo Iacovelli c’è la storia di Almiron che affronta un gruppo  di calciatori, tra cui Andrea Masiello, chiamandoli “mercenari” e accusandoli di vendere le partite.

Non si tratterebbe però dell’unico episodio di questo genere. Si sta lavorando in una rissa nello spogliatoio, questa volta con Gillet protagonista contro il solito gruppo di calciatori-scommettitori. E anche in gran segreto di un incontro avvenuto tra alcuni giocatori e alcuni esponenti della tifoseria prima di una gara, a campionato già andato per il Bari.