Cesare Prandelli sul caso Destro: “Non ci sono giustificazioni”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 10 Aprile 2014 - 21:58 OLTRE 6 MESI FA
Cesare Prandelli sul caso Destro: "Non ci sono giustificazioni"

Cesare Prandelli sul caso Destro: “Non ci sono giustificazioni”

CATANZARO – Cesare Prandelli usa parole dure nei confronti di Mattia Destro ma soprattutto di quei dirigenti che, a suo dire, giustificano l’ingiustificabile. Quasi impossibile non cogliere un riferimento alla Roma che ha difeso il ragazzo e ha presentato ricorso contro la squalifica di tre turni.

“Ai miei tempi  – spiega Prandelli da Catanzaro – se uno veniva espulso per un colpo a gioco fermo o per proteste ci davano le multe. Ora si cerca di giustificare questi gesti, ma non si possono giustificare. E il problema è farlo capire ai dirigenti. E’ disarmante che siano proprio loro a giustificare”.

Per il Ct occorre che anche i genitori si rendano conto di non giustificare i loro figli per atteggiamenti sbagliati.

Convocazioni. Dipenderà dalla condizione. Il prossimo mondiale in Brasile sarà “molto impegnativo anche dal punto di vista fisico” per cui la condizione atletica sarà uno degli elementi che “mi può aiutare nella scelta”. Così il ct della Nazionale Cesare Prandelli, a Catanzaro per il premio Ceravolo, ha risposto a chi gli chiedeva dell’eventuale convocazione di giocatori come Toni o Cassano. “Nomi – ha specificato il ct – non ne faccio”. Prandelli diramerà domani la lista dei giocatori convocati per i test atletici in programma lunedì e martedì a Coverciano..