Casie, la giovane vedova che si mangia le ceneri del marito: “Ho imparato ad amare il sapore”

Pubblicato il 9 Agosto 2011 - 15:27 OLTRE 6 MESI FA

NEW YORK – Nell’ultima puntata di “My strange Addiction” (“La mia strana dipendenza” n.d.r), programma andato in onda per tutta la stagione sull’emittente statunitense TLC, è stato presentato lo strano caso di Casie, una ragazza rimasta vedova all’età di 26 anni dopo che il marito è morto improvvisamente a causa di un attacco di asma grave.

Casie ha avuto un immediato e malsano attaccamento alle ceneri del marito morto ed ha cominciato a portarsele ovunque, dal cinema ai negozi in cui va a fare shopping. Un giorno, sulle dita di Casie è finita un po’ di cenere del marito: invece di soffiarla via, la ragazza ha deciso di leccarsi le dita e da quel momento non ha più smesso di farlo.

Casie racconta a “My Strage Addiction” che il sapore assomiglia ad un miscuglio di “uova marce, sabbia e carta vetrata”, combinazione di sapori che ha “imparato ad amare”. In due mesi, Casie si è mangiata circa un chilo di ceneri che fra l’altro contengono sostanze chimiche che, una volta ingerite, potrebbero causare disturbi di salute molto seri. La più grande preoccupazione per la giovane vedova resta però il fatto che, se continuasse con questa strana dipendenza, del marito non resterà più nulla e lui non potrà più girare al fianco di lei.

Fortunatamente, durante la puntata del programma, Casie è andata a visitare uno psicoterapeuta che l’ha fatta ricoverare in una struttura di assistenza ospedaliera in cui non le è stato consentito di portare le ceneri. Qui, la ragazza verrà sottoposta ad una terapia psicologica e verrà controllata a vista per 24 ore al giorno.