Il pesce siluro salta fuori dall’acqua per mangiare gli uccelli (video)

Pubblicato il 10 Dicembre 2012 - 15:27 OLTRE 6 MESI FA
Pesce siluro

ROMA – I fiumi europei sono abitati dai pesce siluro che, a quanto sembra, sta sviluppando abili capacità da predatore. Il pesce ha infatti imparato a cacciare gli uccelli che si trovano a bordo fiume per imparare a sopravvivere. La questione la spiega un articolo del Corriere della Sera pubblicato il 10 dicembre.

Lo studio è stato condotto sugli esemplari del Tarn, il fiume francese affluente della Garonna. Questi pesce siluro sono stati analizzati dai ricercatori dell’Università di Tolosa che hanno scoperto che lo sforzo di saltare su terra ferma serve a catturare piccioni, colombi e altri uccelli che gravitano lungo l’argine. Un comportamento adattivo, quello di questi pesci, che con questi uccelli arricchiscono la propria dieta a base di vermi, pesci e larve, presenti sui fondali delle acque dolci.

Eva Perasso, sul Corriere della Sera scrive:

“Da giugno a ottobre del 2011 una équipe scientifica di ricercatori dell’Ecolab, laboratorio di ecologia funzionale e ambientale dell’università di Tolosa, ha osservato un piccolo tratto del fiume Tarn all’altezza dell’abitato di Albi, regione dei Midi-Pirenei, Francia del sud. Qui gli studiosi hanno posizionato telecamere e punto di osservazione, registrando gli attacchi dei pesci siluro nei confronti degli uccelli che abitavano la zona. I risultati della loro ricerca – in tutto 24 sedute di osservazione da tre ore ciascuna nel corso dell’estate scorsa – sono stati pubblicati sulla rivista scientifica Plos One”.

“Nel materiale filmato dai ricercatori il comportamento del pesce siluro si nota chiaramente: si avvicinano alla battigia e alla preda, con un colpo di coda balzano fuori dall’acqua, afferrando con le loro forti mandibole il piccione, per poi tornare in acqua a mangiarlo. In particolare, il siluro predilige l’animale in movimento, di cui riconosce la presenza non tanto grazie alla vista (che non è particolarmente sviluppata in questa specie) ma per il movimento creato sull’acqua dagli uccelli stessi, intenti a passeggiare, bere, ripulirsi. Su 45 attacchi registrati, ne sarebbero andati a buon fine il 18 per cento. Negli altri casi l’uccello è invece riuscito a scappare”.

“Oltre a osservare le strategie e i comportamenti messi in atto dai pesci predatori per catturare i volatili, è ancora più interessante la parte di ricerca che racconta come questo nuovo comportamento abbia drammaticamente cambiato la dieta di questa specie. Analizzando infatti una parte di tessuti dei pesci siluro, i ricercatori hanno capito come alcuni tra loro non fossero interessati alla caccia dei piccioni, continuando a mangiare pesci e vermi, mentre altri invece avessero cambiato la loro dieta consumando l’87% dei loro pasti a base di uccelli”.

” L’abitudine di uscire dall’acqua del pesce siluro non è nuova alle cronache: solo lo scorso anno, nello Staffordshire inglese, alcuni centri lacustri per la pesca sportiva avevano vietato ai proprietari di cani di portare i loro animali troppo vicini all’acqua, dopo alcuni casi di attacco di pesci siluro agli animali domestici”.

Un video che mostra il modo in cui il pesce siluro aggredisce gli uccelli: