Restaurato computer del 1951: è uno dei più vecchi del mondo

Pubblicato il 22 Novembre 2012 - 18:39 OLTRE 6 MESI FA

The Witch, il supercomputer

LONDRA – E’ stato restaurato in Gran Bretagna uno dei computer digitali più vecchi del mondo. Harwell Dekatron (in arte Witch)  è stato rimesso in funzione presso il “The National Museum of Computing”: per restaurarlo ci sono voluti tre anni.

Witch venne realizzato e usato alla Atomic Energy Research Establishment di Harwell, nell’Oxfordshire, è stato costruito nel 1949 ed è diventato operativo nell’aprile del 1951, rimanendo in uso fino al 1957. Da qui, Dekatron è finito nel Wolverhampton and Staffordshire Technical College (da qui nasce l’abbreviazione WITCH) dove rimase in funzione fino al 1973.

Il computer pesa 2,5 tonnellate e contiene diverse soluzioni tecniche, tra cui 828 contatori decimali a valvole. Nella sua lunga vita, il Harwell Dekatron si è occupato di automatizzare i calcoli matematici che venivano usati dai calcolatori meccanici manuali. Il computer lavorava non con dati binari ma decimali, ed era stato pensato per essere affidabile piuttosto che veloce. “Potrebbe continuare a lavorare senza sosta per giorni offrendo risultati senza errori”, scrive in queste ore il sito del museo.

Delwyn Holroyd, un volontario che ha guidato il team che ha ripristinato il sistema al Daily Mail ha dichiarato: “Il restauro è stata una sfida che ha richiesto di lavorare con componenti come valvole, relè e lettori di nastri di carta che raramente si vedono oggi e che certamente non sono presenti nei computer moderni. I membri più vecchi del team hanno dovuto rispolverare le vecchie conoscenze, mentre quelli più giovani hanno dovuto partire da zero” .

Il computer è alto due metri, largo sei metri e profondo un metro. Consuma 1,5 kilowatt e impiega un paio di secondi per ogni addizione o sottrazione, cinque secondi per la moltiplicazione e fino a 15 per la divisione. La memoria era in grado di archiviare 40 numeri da otto cifre.