Lavoro/ Istat : le retribuzioni contrattuali orarie sono aumentate del 3% rispetto a maggio 2008

Pubblicato il 26 Giugno 2009 - 10:50 OLTRE 6 MESI FA

Le retribuzioni contrattuali orarie nel mese di maggio sono cresciute del 3% rispetto allo stesso mese del 2008.  Lo comunica l’Istat. Alla fine del mese scorso i contratti collettivi nazionali di lavoro in vigore, relativamente alla sola parte economica, riguardano l’81,9 per cento degli occupati dipendenti rilevati per il periodo di riferimento degli indici (dicembre 2005); a essi corrisponde una quota del 79,9 per cento del monte retributivo osservato.

L’aumento delle retribuzioni registrato nel periodo gennaio-maggio 2009, in confronto al corrispondente periodo dell’anno precedente, è del 3,6%. Nel mese di maggio l’indice delle retribuzioni orarie contrattuali relativo all’intera economia è rimasto invariato rispetto al mese precedente, a causa della limitata incidenza delle applicazioni contrattuali registrate.

A fronte di una variazione tendenziale media del 3 per cento, gli incrementi più elevati si sono registrati per: edilizia (6,7 per cento), acqua e servizi di smaltimento rifiuti (6,5 per cento), commercio e tessili, abbigliamento e lavorazioni pelli (per entrambi gli aggregati 4,9 per cento) e legno, carta e stampa (4,5 per cento).

Gli aumenti minori hanno riguardato invece i trasporti, i servizi postali e le attività connesse (0,8 per cento), estrazione di minerali (0,5 per cento), militari-difesa e forze dell’ordine (per entrambi 0,3 per cento).

La variazione risulta nulla per i contratti: energia e petroli, regioni e autonomie locali e servizio sanitario nazionale. Relativamente all’insieme dei contratti monitorati dall’indagine a maggio sono stati rinnovati due contratti, giornalisti e ricerca, mentre nessuno e’ scaduto.