Daria Bignardi: “Taricone, una persona intelligente e coerente”

Pubblicato il 29 Giugno 2010 - 10:04 OLTRE 6 MESI FA

Daria Bignardi

”Credo che cercasse di fare l’attore seriamente, che abbia detto molti no, che abbia lottato per non essere spersonalizzato o appiattito, per vivere secondo la sua identità”. Così Daria Bignardi, che presentò nel 2000 la prima edizione del Grande Fratello, descrive Pietro Taricone in un’intervista al Corriere della Sera.

La presentatrice, ripercorrendo  le tappe della carriera di Taricone dopo la partecipazione al primo Gf. ”L’ho visto nel film di Muccino, Ricordati di me, e nella recente fiction su Raiuno, Tutti pazzi per amore, e l’ho trovato irresistibile – dice -. Ho apprezzato la sua coerenza. Era lo stesso che, quando è uscito dalla Casa, ha provato a cercare una sua strada. Non era molto a suo agio negli studi televisivi e voleva fare l’attore. Non penso sia stato facile per lui, ma in parte ci è sicuramente riuscito”.

”Quando è venuto alle Invasioni Barbariche, tre o quattro anni fa, è stato un bell’incontro – prosegue -. Mi ricordo di aver pensato che le persone intelligenti non ti deludono mai”.

‘Sono vicina con tanto affetto alla sua compagna, alla loro bambina e a tutta la loro famiglia. Non c’è consolazione quando manca un uomo giovane, padre di una bambina di sei anni. L’unica può essere la consapevolezza che Pietro si è sempre messo in gioco, ha dato molto ai suoi affetti ed è stato ricambiato”.

”In tanti vogliamo bene a Pietro – aggiunge la conduttrice – perché è stato una persona coerente e sensibile, con uno sguardo intelligente e ironico su se stesso e sugli altri, attento a fare le cose meglio che poteva. Sua figlia può essere fiera di lui. Io lo ricorderò sempre”.