Costa Concordia, in Ungheria aperta inchiesta su una banda di truffatori

BUDAPEST – La polizia ungherese ha aperto un'inchiesta su un gruppo di truffatori che volevano trarre profitto dall'incidente della nave Costa Concordia. Lo ha annunciato oggi un portavoce della questura di Budapest.

L'inchiesta e' da collegare al recente episodio nel quale una donna si e' presentata al ministero degli esteri spacciandosi per la madre di una cittadina ungherese scomparsa sulla nave naufragata all'Isola del Giglio. Dopo controlli e accertamenti, le autorita' hanno tuttavia stabilito che la vera madre della donna e' deceduta tre anni fa.

Gli indagati, probabilmente, intendevano intascare l'eventuale risarcimento danni per la sciagura della Costa Concordia, spacciandosi per congiunti della persona scomparsa.