Euro 2020 e coronavirus, contagi in aumento (oltre 2.500) a causa del torneo itinerante

di FIlippo Limoncelli
Pubblicato il 12 Luglio 2021 - 17:47 OLTRE 6 MESI FA
Euro 2020 coronavirus

Euro 2020 e coronavirus, contagi in aumento (oltre 2.500) a causa del torneo itinerante (foto ANSA)

Casi di coronavirus in aumento per colpa di stadi e piazze aperte per assistere alle partite di Euro 2020. Dopo l’allarme lanciato da un funzionario dell’Oms durante la finale tra Italia e Inghilterra, ora sono i dati del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) a confermarlo.

Casi coronavirus in aumento da inizio Euro 2020, i Paesi maggiormente colpiti

Dall’inizio del campionato europeo di calcio all’8 luglio scorso, ci sono stati 2.535 casi di Covid direttamente riconducibili alla partecipazione alle partite. Sono i dati provvisori del monitoraggio su Euro 2020 dell’Ecdc. “Oggi non sono stati segnalati nuovi casi”, spiegano dall’Ecdc all’Ansa, ma “è ancora presto per fare una valutazione definitiva per via dei tempi, cioè delle due settimane che possono intercorrere tra l’esposizione al virus e l’insorgenza dei sintomi”. 

L’Ecdc ha raccolto segnalazioni di 35 casi di cui 5 con variante Delta in Danimarca, 481 in Finlandia, 3 in Francia, 2 in Svezia, 1.991 in Scozia, 18 in Germania, e meno di cinque casi ciascuno in Francia, Svezia, Croazia e Paesi Bassi. “Vediamo anche segnalazioni che la variante Delta è stata rilevata in alcuni spettatori al ritorno”, spiegano dall’Agenzia Ue con sede a Stoccolma. “Finora, i tassi di ospedalizzazione sono rimasti stabili durante questo periodo – aggiungono – ad eccezione di un aumento registrato a San Pietroburgo”.

Ecdc raccomandava misure di prevenzione prima di Euro 2020

Nella valutazione rapida del rischio coronavirus del 10 giugno, l’Ecdc raccomandava di aumentare il monitoraggio e le misure di prevenzione per eventi “con il potenziale di dar luogo a raduni di massa, come EURO 2020”, che si è giocato in 11 diverse città europee. Dal giorno dopo, quello del calcio di inizio, l’Ecdc ha dedicato al torneo un’attività di raccolta potenziata di informazioni. In un aggiornamento sulla situazione delle varianti, il 23 giugno, l’Ecdc ha stimato che, entro agosto, la Delta rappresenterà il 90% di tutte le varianti del coronavirus da Covid circolanti in Europa.