Gemelline scomparse: cosa c’è nello zaino di Matthias Schepp?

Pubblicato il 16 Febbraio 2011 - 21:13 OLTRE 6 MESI FA

CERIGNOLA (FOGGIA) – Si indaga anche su uno zainetto nell’ambito delle ricerche in corso delle due gemelle svizzere di sei anni, Alessia e Livia, scomparse dopo che il padre, Matthias Schepp, si è suicidato ( il 3 febbraio scorso) lanciandosi sotto un treno nella stazione di Cerignola, nel foggiano.

Quando l’uomo arriva a Marsiglia e parcheggia la macchina non c’è traccia dello zainetto, che poi compare in immagini riprese dalle telecamere quando, sempre nella stessa città, ha prelevato i 7.500 euro (inviati poi alla moglie in più buste) da vari sportelli bancomat. Dalle immagini appare in maniera certa che lo zainetto, abbastanza capiente, contiene qualcosa. Uno zaino è stato poi trovato vuoto nella vettura che Matthias Schepp ha lasciato parcheggiata davanti alla stazione di Cerignola, chiusa a chiave, prima di suicidarsi.

Gli investigatori ritengono che lo zaino trovato nella vettura possa essere lo stesso che si vede quando l’uomo è a Marsiglia. E’ stato acquistato a Marsiglia? L’uomo lo aveva con sé e lo ha recuperato in un momento successivo al suo arrivo a Marsiglia? Al momento a queste domande non ci sono risposte certe. La moglie di Matthias Schepp, Irina Lucidi, non avrebbe riconosciuto lo zaino come un accessorio che l’uomo era solito usare.