Coronavirus in Italia, bollettino 28 febbraio: 17981 nuovi positivi e 207 morti: malati in intensiva ancora in calo

di Lorenzo Briotti
Pubblicato il 28 Febbraio 2022 - 19:28 OLTRE 6 MESI FA
covid foto ansa

Coronavirus in Italia, bollettino 28 febbraio: 17981 nuovi positivi e 207 morti: malati in intensiva ancora in calo (foto Ansa)

Coronavirus in Italia, bollettino 28 febbraio. Sono 17.981 i nuovi contagi da Covid nelle ultime 24 ore, secondo i dati del ministero della Salute. Ieri (domenica 27 febbraio) erano stati 30.629. Le vittime sono invece 207 (ieri erano state 144). Sono 12.782.836 gli italiani contagiati dal Covid dall’inizio della pandemia: gli attualmente positivi sono invece 1.099.934, in calo di 22.344 nelle ultime 24 ore, mentre i morti totali salgono a 154.767. I dimessi e i guariti sono 11.528.135, con un incremento di 40.415 rispetto a ieri.

Coronavirus in Italia, tasso positività al 9%

Sono 198.513 i tamponi molecolari e antigenici per il coronavirus effettuati nelle ultime 24 ore in Italia. Ieri erano stati 317.784. Il tasso di positività è al 9%, in calo rispetto al 9,6% di ieri. Sono invece 714 i pazienti ricoverati in terapia intensiva, 19 in meno rispetto a ieri nel saldo tra entrate e uscite. Gli ingressi giornalieri sono 39. I ricoverati con sintomi nei reparti ordinari sono 10.851, ovvero 17 in meno rispetto a ieri.

Aifa: “Antivirali in pillole a 8.200 pazienti in Italia”

Sono stati 7.282, fino al 24 febbraio scorso, i trattamenti avviati con molnupiravir di Merck (Msd in Italia) mentre quelli avviati per Paxlovid di Pfizer sono stati 912, per un totale di 8.194 pazienti Covid curati in casa propria con le pillole antivirali che si assumono per via orale.

E’ quanto mostra il quinto report dell’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) sul monitoraggio degli antivirali per la terapia di Covid-19. In particolare, per Paxlovid, autorizzato solo a partire da inizio febbraio, le prescrizioni dal 17 al 23 febbraio sono state 572 con un aumento settimanale di quasi il 54%. Nello stesso arco di tempo, le nuove prescrizioni di molnupiravir (Lagevrio) sono invece 949, in calo di circa il 10% rispetto alla settimana precedente.

Dall’inizio del monitoraggio ad aver prescritto più pillole Merck/Msd è stata la regione Lazio (1.120), seguita da Liguria (819), Veneto (632), Piemonte (602) e Toscana (556), mentre la Basilicata è ferma a zero. Per quanto riguarda Paxlovid, il numero maggiore di prescrizioni è stata fatta in Veneto (149), seguito da Lazio (141), Toscana (103), Lombardia (70), Emilia Romagna (58), mentre nessuna è stata fatta in Abruzzo e Basilicata.