Il caso Alcoa finisce sul tavolo di Tajani. Idv: “Rendere conveniente la produzione”

Pubblicato il 12 Gennaio 2012 - 11:56 OLTRE 6 MESI FA

BRUXELLES – Il caso Alcoa è finito sul tavolo del Commissario europeo per l'industria, Antonio Tajani. Un appello per ''un'immediata iniziativa da parte della Commissione europea, unitamente alle autorita' nazionali e regionali per affrontare la grave situazione in atto con una proposta tempestiva ed efficace'' per rendere conveniente la produzione e' stato lanciato dall'europarlamentare Idv, Giommaria Uggias.

In una lettera inviata a Tajani, Uggias scrive tra l'altro che ''dietro l'annunciata decisione di chiusura si nascondono ragioni collegate a una volonta' di delocalizzare la produzione in siti extraeuropei, per applicare standard ambientali e sociali meno restrittivi, avere un costo dell'energia inferiore nonche' voler sfuggire al pagamento della sanzione di 328 milioni di euro comminata per la riduzione del costo dell'energia, che ha permesso ad Alcoa di ottenere negli scorsi anni significativi profitti milionari''.

''Credo che le ipotesi per rendere conveniente la produzione industriale in Europa – spiega Uggias – come la riduzione del costo delle quote di CO2, i dazi sulle materie prime e le opportune politiche fiscali sull'alluminio in entrata all'interno del mercato unico europeo, possono essere alcuni degli elementi sui quali avviare un confronto con la società americana''.