Iran, sfigura con l’acido l’ex nuora e tornato libero la minaccia ancora

Pubblicato il 12 Aprile 2011 - 17:10 OLTRE 6 MESI FA

TEHERAN – Sfigurata e resa quasi cieca dall’acido gettatole in faccia dall’ex suocero, che non le perdonava il divorzio dal figlio, una donna iraniana di 33 anni si trova ora a subire ancora le minacce dell’uomo, che i giudici hanno rimesso in libertà dopo averlo arrestato per poco tempo.

E’ quanto denuncia l’avvocato iraniano Abdol Samad Khorramshahi, che si è rivolto anche al Parlamento e alla magistratura perché intervengano in difesa della vittima. L’aggressione, scrive il quotidiano Sharq, è avvenuta nel settembre scorso a Shahreza, nella provincia di Isfahan. La donna, Massumeh, madre di un bambino di cinque anni, è stata attaccata dal padre del suo ex marito, dal quale aveva ottenuto il divorzio perché l’uomo era tossicodipendente e la picchiava.

L’ex suocero ha motivato il suo gesto affermando che da quando era stato lasciato dalla moglie, suo figlio ”era peggiorato e faceva ancora più ricorso alla droga”.

I magistrati lo hanno rilasciato e l’uomo ne ha approfittato per tornare a minacciare Massumeh e la sua famiglia. Negli ultimi anni vi sono stati in Iran diversi episodi di questo tipo, con l’uso dell’acido in aggressioni a scopo di vendetta o in questioni di malinteso ‘onore’. Nel febbraio del 2009, per esempio, un uomo di 27 anni, Majid Movahedi, aveva gettato dell’acido in faccia ad una ragazza, Ameneh Bahrami, di 26 anni, perché questa aveva rifiutato le sue insistenti proposte di matrimonio.

La giovane era rimasta priva della vista. Normalmente, in base alla legge islamica dell”occhio per occhio, dente per dente’, i colpevoli vengono condannati a subire le stesse conseguenze fisiche delle vittime. Non si sa se lo stesso avverra’ all’ex suocero di Massumeh, che tuttavia per il momento e’ libero su cauzione. La decisione ha provocato la dura reazione dell’avvocato Khorramshahi, considerate anche le modalita’ dell’episodio. ”Il mio ex suocero – ha raccontato la donna – mi ha detto che voleva darmi un regalo per mio figlio e mi ha chiesto di chiudere gli occhi. E’ stato allora che mi ha gettato l’acido in faccia”.

”Concedere la libertà su cauzione in un caso come questo – ha affermato Khorramshahi – è contro la legge. Inoltre quest’uomo non si è affatto pentito ed è anzi diventato più minaccioso e quindi potrebbe ripetere il suo gesto”.