Johannesburg. Tortura e segrega in casa moglie e figli per anni: arrestato

di Redazione Blitz
Pubblicato il 27 Maggio 2014 - 22:54 OLTRE 6 MESI FA
Johannesburg. Tortura e segrega in casa moglie e figli per anni: arrestato

Johannesburg. Tortura e segrega in casa moglie e figli per anni: arrestato

JOHANNESBURG – La moglie era ridotta ad una schiava sessuale mentre i 5 figli, tra i 2 e i 16 anni, venivano picchiati e torturati. Una storia di violenze, torture e maltrattamenti durati anni da parte di un uomo di 36 anni alla sua famiglia.

La storia arriva da Johannesburg, in Sudafrica, e l’uomo è stato arrestato. Tra i vicini di casa nessuno sospettava che l’uomo fosse un aguzzino: “Non sapevamo di vivere da anni accanto a un mostro”.

Cavi elettrici, corde e sevizie alla moglie e ai figli che erano segregati in casa, tanto che i loro vicini non immaginavano che nella villa accanto alla loro vi fosse una famiglia. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, maltrattamenti a minori e ostacolo alla giustizia. La moglie, secondo uno degli inquirenti, non ha sporto denuncia e non vuole parlare.

Questa vicenda riporta alla memoria storie simili di sequestri, come quello negli Stati Uniti delle tre donne imprigionate per dieci anni da Ariel Castro, ribattezzato ‘il mostro di Cleveland‘, morto poi in carcere in circostanze misteriose, che le violentava e picchiava anche quando una di loro era incinta di lui.

O ancora l’austriaca Elisabeth Fritzl, imprigionata e violentata dal padre per 24 anni, che diede alla luce sette figli durante la sua detenzione. Sempre in Austria, la giovane Natascha Kampusch, segregata per più di otto anni da Wolfgang Priklopil, un tecnico delle telecomunicazioni che l’aveva rapita mentre andava a scuola nel1998, quando aveva dieci anni. Nel 2006, la ragazza riuscì a fuggire approfittando di un momento di disattenzione del suo carnefice.