Leopoldo Di Girolamo, sindaco Terni manganellato dalla polizia al corteo Thyssen

Pubblicato il 5 Giugno 2013 - 13:55| Aggiornato il 6 Giugno 2013 OLTRE 6 MESI FA

TERNI – “Violenza incomprensibile da parte della polizia”. Leopoldo Di Girolamo, sindaco di Terni, commenta così l’aggressione e il ferimento che ha riportato per una manganellata nel corteo dei lavoratori dell’Ast di Terni. Poche parole dette nel corso dell’occupazione dei binari della stazione e poco prima di essere medicato la mattina del 5 giugno. Secondo l’assessore allo Sviluppo economico, Sandro Piermatti, che era vicino al sindaco al momento dei tafferugli, ” i lavoratori erano a mani alzate ma è partito l’ordine di manganellare, senza ragioni evidenti”.

Piermatti spiega: “Una cosa del genere non è mai successa, decine di volte la stazione è stata occupata pacificamente e poi lasciata libera”. Si dice indignato anche il senatore del Pd Gianluca Rossi, anche lui presente al corteo, che annuncia che chiederà conto di quanto successo al governo.

Secondo la ricostruzione del Comune di Terni, Di Girolamo ha riportato una ferita lacero contusa, con perdita di sangue, e si è recato al pronto soccorso per accertamenti. Piermatti ha dichiarato: “L’ordine di caricare dato alle forze dell’ordine è molto grave e ricade interamente sui vertici della questura e della prefettura. La lotta che stanno portando avanti i lavoratori dell’Ast è una lotta che riguarda tutta la città di Terni e tutta la regione dell’Umbria ed ha una rilevanza nazionale in quanto si stanno decidendo le sorti di uno stabilimento strategico per le politiche industriali del Paese”.

L’assessore allo Sviluppo economico ha poi aggiunto: “In questo clima di grandissima preoccupazione per il lavoro e per le sorti economiche di Terni tutto serve meno che interventi repressivi che acuiscono una tensione già alta e creano un clima torbido. I lavoratori e le organizzazioni sindacali di questa città hanno sempre dimostrato un grande senso civico e responsabilità nel portare avanti le lotte che sono a cuore a tutti i ternani. Sono decenni che non si registra un episodio che denota una così elevata insensibilità e grande difficoltà nel gestire l’ordine pubblico”.

Leopoldo Di Girolamo, sindaco Terni manganellato dalla polizia al corteo Ast

Foto Ansa