Il gatto che si fa dare i passaggi dall’Autopostale è la cosa più dolce che vedrai oggi

di redazione lifestyle
Pubblicato il 29 Febbraio 2024 - 10:43
gatto passeggero dell'Autopostale

Il gatto passeggero dell’Autopostale, foto Facebook

C’è un dolcissimo gatto in quel di Ziegelbrücke, nel Canton San Gallo che ha scoperto i vantaggi dei trasporti pubblici ed è diventato il passeggero più tenero dell’Autopostale. Leggi la dolcissima storia. Una sera di lunedì, i passeggeri dell’Autopostale sono rimasti sorpresi nel vedere un gatto salire a bordo del bus. Non si è limitato solo ad osservare dalla stazione, come faceva solitamente, ma ha deciso di prendere il pullman insieme agli altri viaggiatori.

Come si legge su 20Minuten, le immagini di questo tenero e inaspettato passeggero sono diventate virali su Facebook, con la dedica speciale “Il passeggero più dolce”. L’autista, testimone di questa scena insolita, ha raccontato che il micio segue i passeggeri fino all’interno del bus, dimostrando di essere un compagno di viaggio curioso e socievole.

Di fronte a questa situazione insolita, Autopostale AG ha risposto con una nota ufficiale, confermando che per motivi di sicurezza i gatti dovrebbero viaggiare in un trasportino. Tuttavia, hanno aggiunto con un tocco di umorismo che si può fare eccezione per i gatti avventurosi che decidono di viaggiare da soli.

Il gatto passeggero dell'Autopostale

Il gatto passeggero dell’Autopostale

Il gatto passeggero dell'Autopostale

Il gatto passeggero dell’Autopostale

Non lontano dalla stazione degli autobus, a meno di quattro chilometri di distanza, c’è un altro gatto che ama esplorare i negozi della zona. Le immagini di questo micio curioso sono state condivise sui social, alimentando le speculazioni su una possibile connessione tra i due gatti viaggiatori.

Ma questa non è la prima volta che un gatto fa parlare di sé a bordo di un Autopostale. Quattro anni fa, nella città di Nunningen, un altro micio era diventato un passeggero regolare, rannicchiandosi comodamente sui sedili durante il viaggio verso Grellingen. Anche allora, questa insolita abitudine era stata accolta con simpatia dalla direzione dell’Autopostale, dimostrando che i sedili dei bus sono graditi anche agli amici a quattro zampe.