ROMA – Gli sfollati dopo il nubifragio che ha colpito la costa jonica della Calabria, in particolare Rossano e Corigliano Calabrosono, sono centinaia. E alcuni di loro hanno segnalato di avere dovuto pagare di tasca propria la multa per la rimozione delle auto che erano state portate via dall’alluvione. Il prefetto comunque li ha invitati a non pagare.
L’articolo del Messaggero: Il Capo dello Stato, Sergio Mattarella, ha avuto un colloquio telefonico con il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, per informarsi della situazione, e ha «espresso solidarietà e vicinanza alle popolazioni» Il ministro Galletti ha lanciato il suo messaggio da Rossano. dopo aver compiuto un sopralluogo sui luoghi colpiti insieme al capo del dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio, al presidente della Regione Mario Oliverio, al prefetto Gianfranco Tomao ed al sindaco Giuseppe Antoniotti. Alla vista del ministro tutti gli abitanti colpiti dai danni avrebbero voluto portarlo nella propria casa, nel proprio negozio, nella propria attività per mostrargli l’effetto dell’ondata d’acqua. Alcuni turisti campani, che nel disastro hanno perso anche l’auto, gli hanno chiesto come fare per tornare a casa. Una donna gli si è avvicinata piangendo. «Sono disperata, ho perso tutto» gli ha ripetuto. Il ministro l’ha abbracciata cercando di consolarla, così come ha fatto Oliverio.
Ma la presenza delle istituzioni ha fatto anche esplodere la rabbia. A farne le spese è stato il sindaco Antoniotti, aggredito verbalmente da un gruppo di residenti della zona di Sant’Angelo, la più colpita. Qualcuno si è anche avvicinato con fare minaccioso, fino a quando il sindaco non si è allontanato su un’auto della polizia.