Lugo (Ravenna): vagoni pieni, Trenitalia lascia a terra 200 pendolari

Pubblicato il 15 Febbraio 2012 - 15:47 OLTRE 6 MESI FA

LUGO (RAVENNA) – Duecento e più pendolari lasciati a terra nella stazione di Lugo, in provincia di Ravenna perché per loro era impossibile salire sul treno di sole quattro carrozze messo a disposizione da Trenitalia sulla linea Ravenna-Bologna. La denuncia arriva da Legambiente, con tanto di foto ad illustrare i disagi.

Ad oltre due settimane dalle prime nevicate, mentre la situazione nelle città e sulle strade è praticamente tornata alla normalità, continuano i disservizi di Trenitalia. La linea Ravenna–Bologna è una delle più colpite: prima i ritardi e le soppressioni dei treni per il “piano neve”, ora la “manutenzione straordinaria” del materiale rotabile. Il tutto, per i pendolari, significa l’impossibilità di muoversi.

L’episodio di Lugo si è verificato nella mattina del 15 febbraio. Da alcuni giorni il regionale 2996 (in partenza da Rimini alle 6.52 e con fermate a Ravenna e Lugo e arrivo a Bologna alle 8.52) il più utilizzato dai pendolari del ravennate solitamente effettuato con un moderno TAF da 800 posti, viene soppresso per manutenzione, costringendo i pendolari ad utilizzare il treno successivo, il regionale 2998.

“Oggi, all’arrivo del regionale in stazione – ha dichiarato Yuri Rambelli, Presidente di Legambiente Bassa Romagna – un treno di 4 carrozze da non più di 200 posti totali, abbiamo subito capito che la situazione sarebbe stata insostenibile. Il piazzale era pieno di viaggiatori, più di 200 (in gran parte pendolari “orfani” del treno precedente), ma appena si sono aperte le porte ci siamo resi conto che salire era impossibile. Il treno era già pieno all’inverosimile: passeggeri nei corridoi, negli spazi comuni, pigiati contro le porte”.

Lo stesso capotreno, sceso per parlare con i pendolari inferociti, ha spiegato come fosse fisicamente impossibile far salire altra gente, che aveva segnalato a Trenitalia che il treno era troppo piccolo, ma evidentemente non c’era nient’altro di disponibile.

“L’assessore regionale Peri ieri ha criticato duramente Trenitalia per i disservizi di questi giorni – ha aggiunto Rambelli – ora ci auguriamo che Provincia e Regione si adoperino attivamente per risolvere questa situazione insostenibile, anche con le sanzioni previste per Trenitalia in queste circostanze e i doverosi rimborsi per pendolari che pagano regolarmente in abbonamento per un servizio, ottenendo però solamente disservizi”.