Berlusconi invitato a cerimonia insediamento Mattarella. Siederà in tribuna

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Febbraio 2015 - 13:03 OLTRE 6 MESI FA
Berlusconi invitato a cerimonia insediamento Mattarella. Siederà in tribuna

Berlusconi invitato a cerimonia insediamento Mattarella. Siederà in tribuna

ROMA – Silvio Berlusconi andrà alla cerimonia di insediamento del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Il leader di Forza Italia ha ricevuto nella villa di Arcore l’invito ufficiale a presenziare alla cerimonia del 3 febbraio.

Il cerimoniale della Presidenza della Repubblica ha previsto infatti la presenza alla cerimonia delle alte cariche dello Stato e dei leader e segretario delle forze politiche.

L’invito a Berlusconi è arrivato il 2 febbraio, giorno anche della decisione del giudice del tribunale di Sorveglianza di Milano, che gli ha concesso uno sconto di pena di 45 giorni sulla condanna per il processo Mediaset.

Alessandro Sala sul Corriere della Sera scrive:

“La giornata di insediamento per Mattarella inizierà alla foresteria della Consulta, dove il giudice costituzionale attualmente risiede: un corteo di corazzieri in moto lo scorterà fino alla Camera, dove si presenterà al Parlamento riunito in seduta comune. Nel corso del breve spostamento, che durerà pochi minuti, la campana di bronzo di Montecitorio suonerà ininterrottamente.

Subito dopo il giuramento e il discorso di inizio mandato, che avranno luogo dalle 10, dal cannone del Gianicolo saranno sparati 21 colpi a salve. Uscendo dall’aula, Mattarella si intratterrà brevemente nella galleria di Montecitorio con il presidente del Consiglio, Matteo Renzi e poi sarà accolto nel cortile da un picchetto di corazzieri in alta uniforme.  Subito dopo verrà accompagnato all’Altare della Patria per la tradizionale deposizione della corona d’alloro.

All’arrivo del nuovo presidente il Vittoriano sarà sorvolato da una pattuglia di 9 jet delle Frecce Tricolori che coloreranno il cielo con le classiche striature di fumo verdi, bianche e rosse. Infine, accompagnato dai corazzieri a cavallo, il neo presidente si recherà al Quirinale dove, dopo avere passato in rassegna le truppe schierate nel cortile d’onore, varcherà le porte di quella che per i prossimi sette anni sarà la sua casa e il suo luogo di lavoro”.