Profumo: “Si salva il Bosone ma perché il Cnr ha 440 sedi in Italia”?

Pubblicato il 12 Luglio 2012 - 10:43 OLTRE 6 MESI FA
Foto Lapresse

ROMA – Il Cnr ha 440 sedi in Italia. “Troppe” secondo il ministro dell’Istruzione, Francesco Profumo, confermando l’ipotesi di taglio. Ma, ha assicurato, si salverà l’Istituto di Fisica Nucleare, quello che ha scoperto il Bosone di Higgs (la cosiddetta “particella di Dio”). Ne parla Flavia Amabile su La Stampa.

Secondo Profumo la pubblica amministrazione spende troppo per gli enti di ricerca: “20 milioni in affitti solo a Roma”. E alcune di queste sedi, dice Profumo, hanno solo “tre ricercatori”. Profumo, oltre a essere ministro adesso, è stato ex presidente del Cnr, quindi quando parla di queste cose “gioca in casa”.

Eppure, Profumo ha detto che l’Istituto di Fisica Nucleare, che rientra nei tagli del governo, verrà invece salvato: “Recupereremo il taglio. E’ stato fatto in modo strano, non si può arrivare a tagliare come è avvenuto senza un approfondimento. E comunque andare a colpire proprio i ricercatori dell’Istituto di Fisica Nucleare non mi è parsa un’iniziativa di marketing ideale”.

L’ente, diventato celebre negli ultimi giorni grazie alla scoperta del Bosone di Higgs, ha subito il taglio delle risorse per i prossimi due anni.

Ma l’Istituto di Fisica Nucleare non sarà l’unico colpito dai tagli. Continua Profuno: “Esistono moltissime duplicazioni e situazioni anomale, ci metteremo mano”.