John Lennon e la lettera a Paul McCartney venduta all’asta. Le parole di fuoco
Pubblicato il 22 Novembre 2016 - 05:03 OLTRE 6 MESI FA
BOSTON – A Boston, per 30.000 dollari, è stata venduta all’asta una lettera all’acido muriatico che John Lennon inviò a Paul McCartney, parole che rivelano lo scontro titanico tra le due leggende della musica.
Nella lettera di due pagine, scritta a macchina e con annotazioni a mano, che probabilmente risale al 1971 un anno dopo che si sciolsero i Beatles, Lennon non risparmia insulti, si lamenta di Linda, moglie di Paul e di tutta la m$$da che avevano gettato su lui e Yoko.
La lettera, comprata da un acquirente anonimo, dovrebbe risalire all’anno successivo in cui si sciolse la band e lo stesso in cui Paul McCartney ha formato i Wings, il gruppo in cui era arruolata anche Linda.
La casa d’aste afferma che sembra essere scritta in risposta a un polemico messaggio di Linda in cui biasimava Lennon per la decisione di aver lasciato i Beatles nel 1969 senza aver fatto un pubblico annuncio.
L’amaro esordio della missiva è nello stile secco tipico di Lennon:”stavo leggendo la tua lettera e mi chiedevo quale irritabile fan di mezz’età l’avesse scritta, solo per scoprire che “diavolo, è Linda!”. Prosegue sulla “mer$a che voi e il resto dei miei “gentili e altruisti” amici avete lanciato su Yoko e me, da quando stiamo insieme.”.
E’ abbastanza chiaro che lui è veramente arrabbiato con Linda,definisce Paul “folle” se pensa che “davvero la maggior parte dell’arte di oggi, è stata creata grazie ai Beatles?”.
E conclude affermando di non aver parlato alla stampa dell’uscita dalla band, poiché Paul e Allen Klein, il manager che prese il posto di Brian Epstein dopo la sua morte avvenuta nel 1967, ritenevano avrebbe danneggiato i Beatles.
“Mettitelo bene nella tua mente perversa, signora McCartney, mi fu chiesto di tacere” e lancia una sorta di predizione sul futuro della coppia Linda e Paul, che definisce una folle famiglia:”Dio ti aiuti, Paul. Ne riparleremo tra due anni quando vi separarete”.
Linda rimase con Paul fino a quando, nel 1998, morì di cancro.