Usa, vende figlia di 4 mesi per 500 dollari a pedofilo

di redazione Blitz
Pubblicato il 16 Gennaio 2016 - 06:32 OLTRE 6 MESI FA
Usa, vende figlia di 4 mesi per 500 dollari a pedofilo

Usa, vende figlia di 4 mesi per 500 dollari a pedofilo

ROMA – Aveva voluto 500 dollari, tanto valeva la vita della sua bambina di 4 mesi. Una donna americana, Natisha Hillard di 27 anni, è stata condannata a 24 anni di carcere per aver venduto la sua bambina a un pedofilo. L’uomo, Christopher Bour di 41 anni, avrebbe abusato e ripreso quelle violenze per 14 mesi. Una storia atroce che viene dallo Stato dell’Indiana. Racconta Federica Macagnone sul Messaggero:

Natisha e Christopher Bour, 41 anni, si erano messi in contatto on line su un sito di appuntamenti: avevano trovato man forte l’uno nell’altro in una miscela di follia e perversione e avevano deciso di incontrarsi per iniziare lo scambio. Cinquecento dollari sono finiti dritti nelle tasche di Natisha. In cambio l’uomo poteva abusare di una neonata di appena 4 mesi filmando quegli atti atroci che lui raccoglieva e conservava su un pc.

Gli incontri sono andati avanti per 14 mesi in cui veniva abusata e ripresa non solo la bimba, ma anche la figlia di Christopher di appena 3 anni. Quegli appuntamenti perversi sarebbero potuti andare avanti per anni se l’uomo non avesse raccontato tutto alla sua massaggiatrice: voleva coinvolgerla negli abusi e girare un video anche con lei. La donna, disgustata e incredula, si è messa in contatto con l’Fbi che ha iniziato a indagare: la conferma è arrivata quando un poliziotto ha contattato l’uomo con dei messaggi spacciandosi per la massaggiatrice, ha organizzato un appuntamento e si è fatto raccontare nei dettagli quello che aveva fatto in quei mesi e cosa aveva ancora intenzione di fare nei prossimi incontri con le bambine. Le sue parole non lasciavano adito a fraintendimenti.

La polizia ha fatto irruzione a casa di Christopher e ha sequestrato il suo pc, nel quale è stato trovato il materiale pedo-pornografico: video e fotografie che lo hanno incastrato spedendolo dritto in carcere. Christopher non ha potuto far altro che ammettere gli abusi ed è stato condannato all’ergastolo nel 2014, mentre la sentenza per Natisha è arrivata solo adesso: 24 anni di carcere senza avere mai più la possibilità di avvicinarsi alla sua bambina.