FRIULI COLLINARE (UDINE) – A Friuli Collinare in provincia di Udine c’è Didone, un bel micio dal pelo lungo di 4 anni tipo siberiano che pesa ben 8 chilogrammi. Il gatto è un vero e proprio fenomeno: come racconta Paola Treppo del Gazzettino, l’animale ha imparato ad aprire le porte di casa e a fare la pipì nel water piuttosto che nella sabbietta. E dopo aver fatto i bisogni, il gatto apre il bidè con lo scopo di pulirsi le parti intime. E non finisce qui: quando ha sete apre l’acqua e beve direttamente dal rubinetto. Scrive la Treppo:
“Si tratta di un incrocio: mamma europea nera di Torreano, e papà razza pura Cividalese; è un gattone che ne combina di tutti i colori e che fa ammattire, ma anche divertire, i suoi padroni. O meglio, come direbbero gli esperti, i suoi ‘umani'”.
“Oltre ad aver imparato ad aprire le porte di casa aggrappandosi con la zampet a alla maniglia, preferisce alla sua lettiera ecologica il water per far la pipì e poi cerca il bidè per pulirsi. Beve l’acqua direttamente dal rubinetto e, dopo aver aperto la porta da solo, se ha fame – quindi quasi sempre -, fa suonare con la sua vellutata e impalpabile coda pelosa anche le campane tibetane appese alla ringhiera: fino a che il suo “umano” non arriva con paté e crocchette, il melodioso suono si diffonde svegliando le altre famiglie del condominio”.
“E per fortuna che Didone, il “gatto ciccione”, – pesa 8 chilogrammi – vive in campagna, dove si esercita nell’arte venatoria cacciando i topi. Non ama farsi prendere in braccio: si fa coccolare solo quando vuole lui. Fa il bravo solo con la sua dottoressa Graziella di San Daniele che lo conosce da quando era piccolissimo. Adesso sta imparando ad accendere e spegnere la luce: le prove di “lancio” verso l’interruttore non si contano… così come le impronte che lascia sul muro. Ama rotolarsi nell’erba fresca di rugiada, tra le foglie secche e poi, la mattina presto, dopo aver aperto la porta di casa da solo, come sempre, attende in sala il suo “umano” per farsi asciugare con un panno spugna tutto suo. Se in casa non c’è nessuno, allora si rotola nel piatto doccia (…)”.
Con tutto il rispetto delle doti di Didone, c’è da dire che non si tratta dell’unico esempio di gatto che non utilizza la sabbietta, preferendo altri luoghi per fare i suoi bisogni. E’ il caso di Uboat, il gatto di Blitz, pizzicato più di una volta a fare la pipì nella doccia.
