Problemi durante il parto: “Salvi tua moglie o la bimba?”. E il marito decide di salvare la piccola

LITTLETON, COLORADO – Il parto si complica e i medici sono costretti a chiedere al marito: “Salvi tua moglie o la bimba che sta nascendo?”. Questa è la storia di Frederick Connie, costretto a scegliere tra la vita della moglie e quella della bimba che stava nascendo. Tutto è successo a Littleton, in Colorado.

Quando è tornato dal lavoro, Frederick ha ritrovato la moglie in una pozza di sangue e l’ha portata subito all’ospedale dove i medici hanno concluso che solo uno di loro poteva essere salvato. La scelta è ricaduta su Angelique.

“Sapevo che mia moglie non mi avrebbe mai perdonato se non avessi salvato la nostra piccola – racconta Frederick – Sono contento di aver preso questa decisione perché alla fine, se Keyvonne fosse sopravvissuta, mi avrebbe odiato per il resto della mia vita. Hanno provato a salvarla, ma il suo cuore non poteva sopportarlo. È morta prima che potessero intervenire”.

Angelique ora sta bene, ma trascorrerà alcune settimane in osservazione. Gli infermieri intanto hanno offerto dei nuovi vestinini alla piccola. Il neopapà ha ammesso infatti di non essere “economicamente a posto” e aspetterà di organizzare il funerale di sua moglie quando la bimba tornerà a casa dall’ospedale. “Sono disposto a vendere tutti i miei beni e  a dormire in auto, ma l’importante è che in questo momento Angelique sia nutrita e protetta” dice. I colleghi e gli amici di Frederick hanno organizzato una raccolta fondi su Facebook riuscendo a raccogliere più di $ 20.000 in cinque giorni.