
ROMA – Multa per chi fuma in auto: ricircola la bufala web. Ricircola online, ovviamente con intensità virale, una mezza bufala: “Da domani multa per chi fuma in auto”. Non è vero, nessun vigile ti fermerà mai se ti sorprende con una sigaretta accesa mentre guidi. E’ vero che, invece, in ottemperanza della circolare del Ministero della salute di febbraio, che se fumi in macchina con bambini o donne incinte la multa scatta eccome. Anche se l’auto è ferma.
Una non notizia insomma che, però, non solo ha occupato bacheche e pagine viste degli utenti più social, ma si è allargata fino all’improbabile crociata anti-tabagisti con il ritiro della patente per i poveri fumatori.
La sanzione pecuniaria – quella vera, quella della circolare – va da 27,50 euro a 275 euro e raddoppia se il bambino a bordo ha meno di 12 anni o se la donna è in “evidente stato di gravidanza”. Una prescrizione certo, ma ispirata al buon senso. Chi voglia approfondire può consultare il sito – istituzionale e a prova di bufale o mezze bufale – del Ministero. Dove si legge: “Il Ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha emanato il 4 febbraio 2016 una Circolare indirizzata ai Prefetti che fornisce indicazioni interpretative e attuative dei divieti conseguenti all’entrata in vigore del D.lgs. n. 6/2016 con particolare riferimento alle norme concernenti i divieti a tutela della salute dei minori”.
Qui di ritiri della patente e arresti non si fa menzione. Perché esistono solo sulla realtà virtuale e ingannevole di alcuni siti acchiappa-clip a qualsiasi prezzo.